L’importanza di chiarire i propri obiettivi
Oggi mi ha chiamato un cliente che circa due anni fa è entrato a far parte dell’azienda dei suoi sogni. Era molto contento allora per aver raggiunto questo obiettivo e l’ho ritrovato raggiante e soddisfatto, anche a distanza di così tanto tempo. Dopo la nostra telefonata mi sono domandato: ”che cosa ha fatto affinchè venisse scelto proprio lui fra tanti candidati?”. E poi ancora: ”che cosa lo rende ancora soddisfatto e felice?”.
La verità è che le risposte giuste avrebbe potuto darmele lui, ma lì per lì eravamo concentrati su altro e le domande mi sono venute in mente solo a chiamata ultimata.
Avendo seguito personalmente il suo percorso penso però che nel suo caso abbiano fatto la differenza due fattori:
- la sua motivazione nei confronti dell’azienda;
- la chiarezza dei propri obiettivi professionali.
Carlo (lo chiamerò così anche se il suo nome è un altro) aveva sognato di lavorare per quell’azienda fin dai tempi dell’università e aveva ben chiari i suoi obiettivi professionali. Quando è entrato nel processo di selezione per quell’azienda, Carlo aveva ben altri progetti personali e professionali in corso: stava lavorando per un laboratorio in Spagna e da lì a poco avrebbe proseguito la sua esperienza come ricercatore in Germania. Aveva sempre desiderato fortemente lavorare per l’azienda con la quale oggi collabora felicemente e così ha partecipato alla selezione con un solo obiettivo in mente: provarci con tutto sé stesso. E ci è riuscito.
Vi racconto al rallentatore cosa ha fatto Carlo per arrivare al suo obiettivo:
- Ha messo a fuoco e confermato il suo obiettivo finale.
- Ha monitorato costantemente le offerte di lavoro dell’azienda dei suoi sogni.
- Non si è scoraggiato e nel frattempo ha trovato dei “piani B” ugualmente o abbastanza soddisfacenti rispetto ai suoi obiettivi.
- Si è informato sui profili professionali maggiormente richiesti nell’azienda dei suoi sogni.
- Si è formato per avere esperienze e competenze realisticamente spendibili nell’azienda dei suoi sogni.
- Quando è arrivata l’occasione giusta, ha rivisto completamente i suoi piani e li ha adeguati in corsa al presente.
- Ha guardato dritto il traguardo, non il tragitto o le difficoltà del percorso.
- Ha inviato il cv mettendo in risalto le esperienze e motivazioni strettamente collegate all’azienda e alla posizione per la quale si stava candidando.
- Ha sostenuto i colloqui evidenziando ulteriormente motivazione ed esperienze strettamente collegate all’azienda e alla posizione per la quale si stava candidando, rafforzando agli occhi dei suoi interlocutori (HR e Responsabili di funzione) la coerenza fra la propria candidatura e l’esigenza dell’azienda.
- Ha fatto la differenza: il suo percorso, i suoi obiettivi e le sue motivazioni si sposavano completamente con le necessità dell’azienda.
- Si è trasferito in Italia e oggi è felice e soddisfatto: ha raggiunto un obiettivo per lui importante, almeno per il momento.
Tutto nasce dalla chiarezza dei nostri obiettivi: chiarirli è il primo passo per raggiungere i nostri sogni e per essere più soddisfatti delle nostre scelte professionali.
Fa il primo passo e chiarisci i tuoi obiettivi professionali.